La sfida che deriva dalla trasformazione di questo appartamento di 51 mq non è affatto proporzionale alle sue dimensioni.
Quando abbiamo disegnato questo progetto, abbiamo sempre pensato a due scenari, come se ci trovassimo di fronte a due realtà: un appartamento molto compartimentato e il suo opposto, un appartamento fluido senza ostacoli o separazioni con tutti gli spazi comunicanti. Le porte che chiudono i quattro vani sono state pensate con questa premessa. Si tratta di grandi piani che, una volta aperti, si integrano senza ostacolare la circolazione, permettendo ai vari vani di diventare uno solo.
Appena aperta la porta, siamo sorpresi da uno spazio luminoso ed elegante, in cui predomina il colore bianco. Una piccola nicchia rivestita in legno ci permette di svuotare le tasche e lasciare le scarpe in un modulo verticale progettato per essere impercettibile. La luminosità proveniente dall'ampia superficie vetrata della stanza ci invita a entrare. In tutto l'appartamento abbiamo cercato un equilibrio cromatico con accenni di elementi in legno per avere uno spazio accogliente e minimalista.
Era obbligatorio garantire uno spazio di lavoro in questo appartamento. Con soli 16 mq era davvero una sfida organizzare questo soggiorno in modo da non comprometterne la funzionalità e il conseguente utilizzo quotidiano. Sfruttando una nicchia esistente, abbiamo progettato un home office su misura che riesce a essere confortevole senza compromettere l'uso della zona pranzo. Con una scrivania espandibile, garantiamo un'area di lavoro piacevole che può essere chiusa quando si utilizza il tavolo da pranzo. Sfruttando una nicchia esistente, abbiamo progettato una casa-ufficio su misura che riesce a essere confortevole senza compromettere l'uso della zona pranzo. Con una scrivania espandibile, garantiamo un'area di lavoro piacevole che può essere chiusa quando si utilizza il tavolo da pranzo.
Una credenza corre lungo la stanza, dall'ufficio allo spazio esterno. La zona pranzo è centrale e punteggiata dall'unico elemento luminoso sospeso di tutta la casa. La zona giorno, possibile solo grazie all'occupazione della tensostruttura esistente, si trova in una delle aree più privilegiate di questo appartamento. Sfrutta il rapporto visivo con gli elementi arborei esterni che filtrano l'impatto della principale arteria stradale della città di Almada.
La cucina, con il suo angolo aperto, permette la fluidità tra la zona pranzo e la zona di preparazione. Con spazi così ridotti, abbiamo cercato di creare un contatto visivo tra i vani di questa casa. Una piccola finestra tra la cucina e il soggiorno permette un'interazione giocosa tra questi due spazi, oltre alla funzione secondaria di tavolino accanto al divano. Lo spazio della cucina segue la strategia adottata nella zona sociale della casa. Tutti i mobili sono bianchi e anche i piani di lavoro hanno toni chiari. Abbiamo volutamente evitato forti contrasti per diluire la presenza di elementi fissi e mobili, dando la sensazione di avere uno spazio più ampio.
Un piano girevole bianco può separare la stanza privata dall'ingresso e dalla zona sociale, se necessario. Un'anticamera ci permette di accedere all'impianto sanitario senza entrare nella camera da letto. Qui viene mantenuta la tavolozza dei colori. Il colore bianco è dominante e contrasta delicatamente con il pavimento e i dettagli in legno che rifiniscono il portico d'ingresso e il retro della testata. La testiera imbottita in burel grigio (un tessuto tradizionale portoghese) si allinea alla tavolozza di colori definita per questo appartamento, garantendone l'equilibrio e la neutralità.