“Il concept del progetto è sintetizzabile nell’ossimoro “entrare furi”. Ovvero: privilegiare la vista verso il verde abbattendo visivamente la soglia tra interno ed esterno” Lorenzo & Luigi, L2 Studio
In una palazzina in costruzione in provincia di Bergamo, L2 studio rivede il taglio progettuale del piano attico ipotizzato dall’impresa, il cui lato corto si apre su un’ampia terrazza con vista sul bosco. La terrazza diventa così il fulcro del progetto: portare l’esterno, all’interno, caratterizzando cosi lo spazio partendo da questo quadro naturale e dai colori che suggerisce.
Un mobile disegnato su misura si sviluppa per tutta la lunghezza dell’appartamento scandendo lo spazio con un ritmo studiato sulla sezione aurea che si ripete uguale longitudinalmente, ma variando nelle altezze delle ante caratterizzate da due finiture differenti: cemento e legno a listelli verticali. All’interno di questa sequenza di elementi d’arredo si susseguono in maniera discreta: la zona Tv, la nicchia tinteggiata con vernice d'orata che cela l’ingresso alla zona notte ed infine una serie di armadiature di servizio
In mezzo alla stanza l’isola monolitica della cucina, rivestita in ceramica “laminam emperador”, dialoga con il terrazzo riprendendo le sfumature che si percepiscono dalla grande vetrata, inoltre la pavimentazione interna riprende le tonalità sui toni del beige di quella esterna. I bagni sono studiati su misura per essere spaziosi e contenere, senza mostrare. Mentre la camera da letto propone un aspetto minimalista attraverso la texture effetto cemento delle ceramiche Rondine sulla parete principale, che grazie al gioco di luce ombra creata dalla stessa riesce a donarle un effetto accogliente.
La terrazza si sviluppa senza soluzione di continuità rispetto allo spazio cucina che si estende sul panorama permettendo di godere del paesaggio circostante. Si configura dunque come uno spazio aggiuntivo per la vita quotidiana. Il progetto illuminotecnico e la scelta dei corpi illuminanti contribuiscono a esaltare i contrasti cromatici delle diverse texture e a riflettere la modularità della progettazione su misura seguendone il ritmo. Unico elemento che distacca è il lampadario della zona pranzo che attraverso il suo gioco di luci esalta e identifica questo spazio.
A conferma della bontà del progetto, il taglio e molti dei materiali e degli accorgimenti proposti al cliente sono stati poi recepiti dall’azienda costruttrice, la quale li ha utilizzati anche in altri appartamenti.
Squadra:
Architetto: Studio Elle2
Fotografia: Simone Tommasini Fotografia
Materiale utilizzato:
1. Cucina di Poliform mod. Artex
2. Elettrodomestici: AEG – Miele – Pando Italia
3. Lampada da soffitto di Artemide mod. Mercurio
4. Lampada da soffitto di Catellani & Smith mod. Luce d'Oro bianca
5. Letto di Poltrona Frau mod. Giovanni Giovanni
6. Armadio di Molteni mod. Maestro degli scintillii
7. Sedie di Kartell mod. Luigi Fantasma