Il bello delle ristrutturazioni è la capacità di prendere un progetto sproporzionato, un vecchio appartamento con tre camere da letto, 130 mq con un balcone di 124 mq, e trasformarlo in un fantastico attico di 195 mq con un balcone proporzionale di 60 mq. Guardate cosa ha fatto l'interior designer Tzvia Kazayoff per una famiglia, una coppia più tre figli, a Be'er Sheva, in Israele. La ristrutturazione, comprese le autorizzazioni comunali, ha richiesto mesi, ma il risultato ne è valso la pena.
"Nel mio ufficio è arrivato un progetto che ha fatto subito storcere il naso a me e al team. Si trattava di un vecchio appartamento a Be'er Sheva, progettato in modo poco proporzionato. Lo spazio interno dell'appartamento era di 130 m², mentre il balcone si estendeva su una superficie quasi uguale di 124 m². Inoltre, a causa di un'errata distribuzione degli spazi, l'appartamento aveva solo tre camere da letto. Insieme ai residenti, abbiamo deciso di annettere metà del balcone a beneficio dell'appartamento, creando così un attico da coccolare di 195 mq", spiega l'interior designer Tzvia Kazayoff.
Grazie all'ampliamento della casa, è stato possibile ottenere un interno spazioso, rimodellato per soddisfare le esigenze dei residenti. Lo spazio comune è stato progettato in uno stile pulito e moderno, con una parete dominante in legno combinato con compensato. Questa parete si trova al centro del soggiorno e viene menzionata anche nell'ingresso. L'arredamento, per lo più monocromatico, si basa su una scala di grigi con tocchi "desertici" di arancione e tonalità del legno.
La zona pranzo scelta è in legno nero, accompagnata da una libreria nera che aggiunge un tocco di drammaticità allo spazio. Anche il design della cucina utilizza il nero, ma i frontali dei mobili alti sono rivestiti in legno, come la parete elettrica. Questo collega la cucina alla zona pranzo e al soggiorno, creando armonia nell'intero spazio comune.
Anche le camere da letto e i bagni sono stati affrontati nell'ambito dell'ampliamento della casa. Nella camera da letto dei genitori, l'area del bagno è stata divisa in tre parti, con funzioni diverse. Da un lato c'è la doccia, dall'altro la tenda e al centro il lavandino, aperto verso la suite dei genitori, che funge da zona per vestirsi e truccarsi. I toni dominanti nella camera da letto dei genitori, così come nel resto dell'appartamento, sono le tonalità desertiche del beige.
Secondo Kazayoff, "le scelte cromatiche sono una diretta derivazione dell'ambiente desertico che circonda la casa". Alla domanda se ci debba essere una connessione tra paesaggio, architettura e design, la risposta è un sonoro sì, assolutamente". Kazayoff spiega inoltre: "L'attico si trova a Be'er Sheva, la capitale del Negev, un luogo dove il sole splende per la maggior parte dell'anno. Per questo motivo abbiamo progettato l'appartamento con grandi apparecchi di illuminazione e colori che si adattano alle tonalità del sud".
Team:
Planning & Lead designer: Tzvia Kazayoff
Assistant Interior Designer: Zlil Gani Project
photography: Amit Gosher
Material Used:
1. Kitchen: Semel kitchens
2. Custom carpentry: Israel Miller
3. Furniture: Rihutim
4. Curtains and textiles: Ella Decor
5. Bathroom utensils and tiles: Zahavi Atzmon
6. Kitchen surfaces and bathrooms: Semel kitchens
7. Lighting: Luce
8. Doors: Stato
9. Accessories: Edition by Sagit Goldin